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Visualizzazione dei post da ottobre, 2017

Fotogramma

Ciao a tutti! Oggi abbiamo fatto in nostro secondo laboratorio legato all'alfabetizzazione, creando un'immagine fotografica all'interno di una camera oscura mediante una tecnica off-camera (come avvenne per il chimigramma): il FOTOGRAMMA Per realizzarlo si siamo serviti di: liquido di SVILUPPO liquido di ARRESTO liquido di FISSAGGIO carta fotosensibile lavello, per il lavaggio delle foto camera oscura luce rossa e luce gialla/arancio, per illuminare parzialmente la stanza senza recar danno alla carta fotosensibile Come abbiamo fatto a realizzarlo? Siamo andati in camera oscura (camera "a tenuta di luce", completamente al buio) e abbiamo acceso le uniche luci che ci avrebbero permesso di vedere ciò che stavamo facendo senza modificare lo stato della carta fotosensibile. Una volta fuori un foglio di carta fotosensibile, lo appoggiamo su un tavolo posizionandoci sopra degli oggetti a nostro piacimento. Il prof, stando parallelo alla carta fotosensi...

Chimigramma

Ciao a tutti! Oggi abbiamo iniziato un nuovo capitolo: l'ALFABETIZZAZIONE. In questo primo laboratorio si è ottenuta un'immagine fotografica servendoci solamente della luce ambiente e senza utilizzare alcuna macchina fotografica (tecnica off-camera): il CHIMIGRAMMA Per realizzarlo abbiamo preparato 4 bacinelle: nella 1^a, detta SVILUPPO,c'è 1 porzione di idrochinone + 9 porz. di acqua nella 2^a, detta ARRESTO, c'è un miscuglio di acqua e aceto nella 3^a, detta FISSAGGIO; c'è 1 porz. di iposolfito di sodio + 4 porz. di acqua nella 4^a c'è solo dell'acqua che utilizziamo per un breve LAVAGGIO Successivamente è stata presa la nostra carta fotosensibile. "Che cos'è?", semplice, ve lo spiego in un attimo. La CARTA FOTOSENSIBILE è un tipo di carta che reagisce quando viene esposta alla luce: i sali d'argento presenti sulla carta si riducono in argento metallico. Questo processo fa sì che cominci una lenta ma progressiva fase di annerimento...

Videoclip musicale

Ciao tutti! Dopo aver utilizzato la fotografia per descrivere noi stessi, il prof ci ha incaricato di creare un videoclip musicale: il nostro scopo era quello di assemblare foto e musica con tecniche a nostro piacimento. Il titolo della canzone è “Conta” di Francesco Facchinetti. È stata prodotta in occasione di una serie TV chiamata “Braccialetti Rossi”, che parla di ragazzi costretti a vivere parte dell’adolescenza in ospedale. La canzone trasmette felicità e speranza, due emozioni che ognuno di noi dovrebbe avere, anche nei momenti più difficili e ci vuole ribadire che i beni materiali non sono quelli che contano veramente nella vita. Nel video ho voluto usare molte foto di bambini durante i ritornelli dato che sono l’emblema della felicità e della speranza in una famiglia. Nelle strofe ho preferito invece, mettere immagini che rappresentassero la parola chiave o il contesto generico della frase. I braccialetti rossi indicano il numero di interventi fatti (se indossati), ma pro...

Che cos'è la fotografia?

Ciao a tutti! Oggi il prof ci ha fatto alcuni quesiti sulla fotografia a cui abbiamo risposto su un foglio. Le domande erano: "che cos'è la fotografia per te?", "A che cosa serve?", "Come può venire impiegata nel campo della grafica e della comunicazione?". Dopo aver risposto, il prof ha letto le nostre opinioni sottolineando le frasi che più sono balzate all'occhio. Alla fine, dopo aver ritagliato le immagini, abbiamo ottenuto 3 cartelloni (divisi in base alle 3 domande iniziali) ciascuno con gruppetti di foto (divisi in base al significato). "serve ad invogliarti a fare qualcosa" "non sempre può essere un bene"

Autoritratto

Ciao, sono Sara Gerola, una studentessa del Carlo d'Arco. Sono in terza e ho scelto come indirizzo Grafica e Comunicazione. Non vedo l'ora di raccontarvi le mie esperienze in questo campo! Oggi il nostro prof. Manfredini ci ha chiesto di presentarci attraverso la scelta di una foto che ci rappresentasse spiegando i motivi per il quale la abbiamo scelta. Dopo, il nostro lavoro è stato quello di cercare dieci foto che ci rappresentassero e una della città in cui viviamo. Successivamente abbiamo fatto un collage delle foto con Photoshop. Le abbiamo messe sulla nostra carta d'identità personalizzata e abbiamo aggiunto la nostra fototessera scattata al momento. Attraverso questa esperienza abbiamo capito che il linguaggio parlato non è l'unico mezzo per esprimere ciò che siamo e cosa ci piace fare; la fotografia può trasmettere tutto ciò in modo immediato.